Fin dal 1884, anno dell’esposizione universale in cui Galileo Ferraris introdusse alcune importanti innovazioni tecnologiche, Torino è territorio di sperimentazione imprenditoriale. Lo era stata come città militare e reale, ma ora diventa davvero spazio di futuro materiale e immateriale: ferrovie e treni, cinema e tessile, radio e automobili, alimentari e chimica si intrecciano e il sapere diventa impresa e lavoro.
La mostra racconta come Torino abbia sempre saputo anticipare le grandi sfide della contemporaneità, dalla prima mobilità individuale e collettiva all’ormai imminente nuova conquista dello Spazio.
Nel corridoio monumentale della Camera Italiana nel Museo Nazionale del Risorgimento in sette sezioni multimediali e grafiche i visitatori potranno attraversare una storia ancora da raccontare che si conclude in uno spazio immersivo di vero futuro.